Occhi di Luna

La vita di Rebecca è sullorlo della distruzione. Ha dovuto rinunciare al sogno più grande, quello di aprire una galleria darte per rilevare lattività del padre, malato gravemente, e cercare di venderla più in fretta possibile. Tutto ciò è stato per lei molto gravoso, sia a livello psicologico che economico. Tuttavia lei credeva che dopo quel grande sacrificio, la sua vita sarebbe migliorata e che tutto avrebbe ripreso il suo ritmo regolare, ma non era andata così: episodi strani ed inspiegabili iniziano a turbarla e per la giovane si apre una fase di profondo malessere interiore, al quale non riesce a far fronte. Per una serie casuale di eventi si rende conto che il suo stato di sofferenza la riconduce ad un certo Fabio, con il quale aveva avuto una relazione diversi anni prima. Sembra inverosimile ed assurdo, eppure, più ci riflette, più arriva alla certezza che il responsabile di tutto ciò che le sta accadendo sia proprio lui. La presenza di questo “personaggio invisibile”, che per lei ha un nome ben preciso, inizia a tormentarla, prima con telefonate anonime, poi con un azioni sempre più mirate e minacciose per la sua vita e per chi la circonda. Ma la frustrazione più profonda, per lei, è il fatto di non poter reagire, di non poter fare assolutamente niente per fermare questo individuo che sembra sempre più deciso ad annientarla. Può solo subire passivamente ciò che le sta accadendo, senza poter intervenire in nessun modo. Perché tutto questo accanimento verso di lei? Da dove proviene questo rancore? In che modo riesce Fabio ad introdursi allinterno della sua vita, devastandola così tanto?