Blackout

E se aprissi gli occhi e ti ritrovassi, senza alcuna memoria, in una strada sconosciuta, nel bel mezzo di una notte umida? Se, nonostante gli sforzi, non riuscissi a ricordare chi sei, come ti chiami, dove ti trovi, come sei arrivato lì? Se le uniche cose che vedessi fossero il cadavere di un uomo ai tuoi piedi e una pozza di sangue allargarsi sotto di lui, lo stesso sangue di cui è intriso il coltello che stringi nella mano destra? E se in quel momento sentissi, ben distinto, il suono di una sirena in rapido avvicinamento? Cosa faresti? Davide Schito è nato e vive a Milano. Ha pubblicato il racconto “L’uomo spaventato” con la casa editrice digitale Milanonera, oltre a diversi altri inseriti in siti web, riviste e antologie sia cartacee che digitali, tra cui “365 storie d’amore” e “Writers Magazine Italia n.70” (2013, Delos), "Ore nere - Otto racconti del terrore" (2014, dbooks.it), "Racconti mondiali" (2014, Autodafè), "Delitti destate" (2014, Novecento). Ha autopubblicato il racconto breve "Il tram del tempo" e la raccolta "Punto di non ritorno". Insieme a Serena Bertogliatti ha fondato su Facebook il gruppo "Scrittori che danno del tu" per diffondere l’uso della Seconda Persona Singolare al Presente nella narrativa. Dallesperienza del gruppo e da una selezione letteraria è nata lantologia gratuita "Seconda - 15 racconti che danno del tu".