Segnali da Mondi Paralleli

& laquo; "Tutte queste credenze disprezzate e rifiutate, le "superstizioni ", le leggende, i miti, sono da riesaminare di nuovo, da studiare e da interpretare secondo i dettami della psicologia moderna. Non solo gli d èi, ma anche i santi ed i miracoli, le estasi e le possessioni diaboliche, i fantasmi e le case infestate, i maghi e i loro incantesimi, il cielo con i suoi angeli e l ’inferno con i suoi demoni, tutto ci ò, che molti hanno qualificato come un insieme di fandonie, dimostra di spingere le sue radici nel subconscio e di essere la chiave di nuove scoperte nel campo dello spirito " & laquo;Verso qualunque punto dell ’orizzonte noi ci volgiamosi tratti dei Bant ù dell ’Africa, degli Indiani dell ’America del Nord, delle pagine di Omero o di Dante, del folklore della Cina, dell ’Italia o della Scozia, dovunque troviamo che l ’anima viene considerata come una specie di doppio eterico, aereo, volatile, del corpo in carne ed ossa & raquo;. Questa universalit à della credenza negli spiriti o & laquo;ombre & raquo; sopravviventi temporaneamente, circa la quale gli etnologi e gli esploratori sono unanimi, deve essere considerata non certo come argomento a favore dell ’esistenza di spiriti e delle ombre, ma come un fatto del quale giova cercare la causa.