Il verso del leopardo

Mwana Wa Chui, il figlio del leopardo: un nome importante per un cucciolo di gorilla a cui i bracconieri hanno ucciso la madre. Salvato da un leopardo e cresciuto tra gli uomini, con le sue straordinarie doti Mwana è destinato a portare la pace nella grande foresta. di Vivì Coppola Nubia e Naaghet sono ancora ragazzini quando trovano un cucciolo di gorilla abbandonato ai margini della grande foresta e decidono di adottarlo. Con l’aiuto della sciamana, regina del loro villaggio, lo crescono e allevano come un fratello, insegnandogli la lingua dei segni e dandogli un nome importante: Mwana Wa Chui, il figlio del leopardo. Anni dopo, un gruppo di spietati bracconieri costringe i tre amici alla fuga. Nel folto della foresta, l’incontro con un branco di gorilla fa nascere in Mwana il desiderio di vivere in mezzo ai propri simili. Con sensibilità e intelligenza, Mwana si conquista la fiducia del bellicoso capobranco, che gli concede infine di entrare far parte del suo branco. Mwana non dimentica tuttavia gli amici umani e corre a soccorrerli quando questi si trovano in pericolo di vita. Lo accompagna Tanjika, la sua nuova compagna, generosa e intraprendente. I due gorilla non riescono purtroppo a evitare una delle trappole tese dai cacciatori, decisi a tutto pur di catturare Mwana, la cui fama di “gorilla parlante” ha oltrepassato i confini della foresta. L’aiuto arriverà inaspettato dal misterioso popolo del leopardo e dalla colonia di felini che lo accompagna. Sentendo risuonare il verso del leopardo, nel gorilla si risvegliano i ricordi della sua insolita infanzia. Ispirato, deciderà infine di accettare il suo ruolo di capo, deciso a portare la pace nella grande