Onora Il Tuo Nome.  Mario Chiauzzi

Onora Il Tuo Nome

Por Mario Chiauzzi

Formato: ePub  (Adobe DRM)
Protección:Adobe DRM
Disponibilidad: Descarga inmediata

Sinopsis

“Onora il tuo nome”, e? cosi? che si intitola o e? stata nominata la raccolta del visual artista partenopeo Mario Chiauzzi, importante personalita? creativa che nuota come un pesce libero e disinvolto nel mare dell’arte contemporanea d’oggi, un mare angusto e colmo di trappole che sapientemente vengono schivate e raggirate da un’artista dall’armatura culturale lucente. La grafia segnica di Mario Chiauzzi e? un inno alla libera espressivita? attraverso l’uso consapevole dell’arte grafica digitale. Come egli stesso rivela: “Onora il tuo nome” e? un’opera dai molteplici significati – raccolta in piu? volumi praticamente identici, tranne l’ultimo, il settimo. Ciascun volume contiene 62 immagini che, ciclicamente si ripetono, per 5 volte consecutive, seguendo sempre lo stesso andamento, lo stesso ordine consecutivo con una minima differenza, tra una composizione e l’altra, cromatica o di volume. Simile alle lancette di un orologio, ruotano sempre nello stesso verso, regolarmente avanzano, cambiando solo tonalita? e forma. In qualche modo, simboleggiano il tempo, la quotidiana spersonalizzazione dell’individuo, la sequela noiosa e ripetitiva dei giorni di una civilta? consumistica e illusoria, la vita che ? apparentemente ? avanza, ma in realta? retrocede, si ripete. Le immagini, che amo definire la variazione dell’uguale che avanza ma non e? mai dissimile dalla diversita? di messaggio e nominazione stilistica, diventano qualcosa di diverso, di autenticamente curioso, qualcosa che pone lo spettatore di fronte al quesito intimistico di avanzamento dello sguardo o ritrosia del senso dell’immagine proposta. Un ambiguita? voluta che sfocia in alcune immagini proposte, che fungono da collante, da “intermezzo” tra una successione e l’altra, che rappresentano la voglia, il desiderio di cambiare, di essere altro, di allontanarsi dalla solita routine che tutto avvolge e governa in un’infinita e rumorosa confusione: una routine piena di doppiezze e di vilta?, di ciarle ? e di pleonastiche vanita?, come egli stesso sottolinea. Una scelta obbligata, per rimarcare l’omologazione in atto, in ogni campo, dove tutto diventa normale, riproducibile; dove tutto diviene tranquillamente sostituibile, a scapito dell’unicita?.

Mario Chiauzzi