Il rifugio del pensiero

Fare esperienza con l’amore. Potrebbe essere sicuramente questa la sintesi di questa bella silloge poetica di Marco De Camillis intitolata Il rifugio del pensiero . La parola chiave, però, ancor prima dell’amore è forse quella dell’esperienza. Con ciò va inteso un doppio lavoro che riguarda la pratica nella realtà, cioè la vita vera, e il pensiero inteso come quel filtrare le proprie esperienze e provare a inserirle dentro una costruzione cognitiva più ampia e più alta. Marco De Camillis (Pescara, 1984). Inizia il suo percorso artistico con la musica nel 2004 entrando a far parte del gruppo “Concert Jazz Quartet” come batterista. Pochi anni a seguire si avvicina al tango argentino e il suo percorso di studi si svolge tra Roma e Buenos Aires. Coreografo, maestro e ballerino collabora con i più importanti nomi di successo mondiale. Nel 2014, con la sua compagna di ballo e di vita Anna Arizza d’Este, si classifica al primo posto nella categoria di Tango Escenario nel “Mediterranean and Eastern Europe Tango Championship” tenutosi ad Atene. Nel 2015 si trasferisce a Lisbona, apre una scuola di Tango Argentino e collabora con il Clube de Belem e con l’Ambasciata Argentina per la promozione di eventi ed attività culturali nella Capitale portoghese. Nel 2016 intraprende una tournée negli Stati Uniti presentando spettacoli di tango nelle varie milonghe di New York, New Jersey e Miami, West Palm Beach. Nel 2017 e 2018 si esibisce nelle più famose milonghe di Buenos Aires: lo storico Salon Canning, El Beso, La Baldosa, El Tacuarì. Il suo amore per la poesia ha attraversato ogni sua nota ed ogni suo passo in una ricerca artistica senza confini.