Ricocotù. La chiave del nuovo inizio

Non è semplice creare empatia immediata con un testo eppure Daria Pakholok, autrice di Ricocotù. La chiave del nuovo inizio , riesce fin dalle primissime pagine ad immergerci in un mondo fatto di curiosità, che ci appassiona e ci coinvolge in un viaggio emozionante che richiede un solo bagaglio: tutta la nostra fantasia. Ognuno di noi può essere il lettore giusto per questa piacevolissima opera, perché non importa che tua sia grande o piccino, che tu sappia tutto o ancora tu debba scoprire i tanti segreti che animano il mondo, l’importante è prendere tutto il nostro entusiasmo e la voglia di sorridere alle scoperte e buttarsi a capofitto in un’avventura che non lascerà delusi. Sono Daria Pakholok , ingegnere aerospaziale Ucraina, risiedo da alcuni anni in Italia e sono mamma di due bambini. Sono nata nel 1982 in Ucraina, da una famiglia ucraina dove entrambi genitori sono ingeneri, nella citta di Dnipropetrovsk, oggi però ha cambiato il suo nome in Dnipro. In quella città ho studiato. Poi ho avuto esperienze lavorative cambiando il profilo verso la scrittura, presso emittenti televisive ucraine nella capitale Kiev. Nella mia città c’è un’industria di progettazione e produzione meccanica e spaziale, di produzione e disegno di missili, molto importante. Quella industria era nei decenni passati così strategica che Dneperpetrovsk era stata addirittura interdetta agli stranieri per motivi di sicurezza/segretezza militare. Ancora oggi l’intera economia della città è incentrata sulla produzione meccanica e aerospaziale e i razzi “Zenit” non hanno analoghi nel mondo. Mio padre è un ingegnere spaziale e io ho voluto seguire le sue orme. L’idea dei viaggi nello spazio mi ha attratto molto, fin da bambina. In questo racconto ho elaborato con la fantasia parte delle mie nozioni tecniche e anche l’idea che il mondo, come tutti i mondi del sistema Cibolla , possono essere diversi.